al Castello di Buronzo tra vino, arte e multicultura
Degustazioni di vini di alcuni tra i migliori produttori italiani, due lezioni sull’imprevedibilità del vino e sulla sua comprensione sensazioni, parole e suoni a cura di Sandro Sangiorgi di Porthos una mostra sulla vita di Mario Soldati, un’emozionante installazione multimediale visivo sonora denominata “Calici d’arte”.
Sono questi gli ingredienti della terza edizione di “Terre di vite”, in calendario sabato 13 e domenica 14 novembre 2010 a Buronzo (Vercelli). Il filo conduttore di questa manifestazione enologico-culturale itinerante è la multicultura intesa come modello di vita, di espressione e condivisione tra persone e culture di territori differenti. Un’occasione per conoscere realtà produttive d’eccellenza che hanno scelto un approccio di natura etica con il vino, privilegiando la naturalità e il rispetto di ambiente e territorio. Così, nei suggestivi saloni del Castello di Buronzo, restituiti all’antico splendore da un recente restauro, si potranno degustare tra gli altri vini come Barolo, Gattinara, Ghemme, Boca e Dolcetto di Dogliani (Piemonte), Brunello di Montalcino, Nobile di Montepulciano e Chianti (Toscana), Valtellina Superiore (Lombardia), Lambrusco e Pignoletto (Emilia Romagna), Sciacchetrà (Liguria) Verdicchio dei Castelli di Jesi (Marche), Aglianico del Vulture (Basilicata), Cirò (Calabria). Il pubblico avrà inoltre la possibilità di approfondire la conoscenza dei gioielli enologici di regioni come Campania e Sicilia e dei vitigni autoctoni di Valle d’Aosta e Friuli Venezia Giulia. Saranno presenti 24 aziende produttrici con 70 vini in degustazione.
Non mancheranno, naturalmente, le chicche enogastronomiche del Piemonte, dal tipico Riso di Baraggia Dop fino ai formaggi e ai salumi di piccoli produttori provenienti dal vercellese e da altre zone d’Italia. Fra le cantine presenti molti nomi di prestigio ma anche alcuni giovani emergenti che si stanno distinguendo per talento e passione. “Terre di Vite” è anche l’occasione per prenotare un week-end a due passi dal Lago D’Orta e dal Lago Maggiore, dalle montagne della Valsesia e a poca distanza da Torino e Milano.
Non mancheranno, naturalmente, le chicche enogastronomiche del Piemonte, dal tipico Riso di Baraggia Dop fino ai formaggi e ai salumi di piccoli produttori provenienti dal vercellese e da altre zone d’Italia. Fra le cantine presenti molti nomi di prestigio ma anche alcuni giovani emergenti che si stanno distinguendo per talento e passione. “Terre di Vite” è anche l’occasione per prenotare un week-end a due passi dal Lago D’Orta e dal Lago Maggiore, dalle montagne della Valsesia e a poca distanza da Torino e Milano.
Castello di Buronzo, Via Castello 13040 Buronzo (VC)Apertura: Sabato 13 Novembre dalle 11 alle 20
Domenica 14 Novembre dalle 11.00 alle 18.00Contributo di ingresso: 15 euro + 5 euro cauzione calice
Info: www.terredivite.it email: info@divinoscrivere.it
Domenica 14 Novembre dalle 11.00 alle 18.00Contributo di ingresso: 15 euro + 5 euro cauzione calice
Info: www.terredivite.it email: info@divinoscrivere.it
Terre di Vite - organizzato da Elena Conti , Barbara Brandoli dell’Associazione culturale Divino Scrivere e Marco Arturi, con il patrocinio e la collaborazione del Comune di Buronzo (Vc) - nasce allo scopo di offrire al pubblico la possibilità di un approccio differente con il vino, una sorta di “zona franca” all’interno della quale sia possibile restituire al vino e alla terra una dimensione autentica. La scelta dei produttori presenti non è casuale: tutti si contraddistinguono per il livello etico e qualitativo del loro lavoro, che passa per la scelta della naturalità e per il rispetto del territorio in un’ottica culturale. Tra loro ci sono nomi di assoluto rilievo, espressioni delle denominazioni più prestigiose, ma anche giovani che si stanno imponendo con talento e passione.
Per ulteriori informazioni:
Barbara Brandoli: Tel 338-5474185
Elena Conti: Tel 380-5080989
Barbara Brandoli: Tel 338-5474185
Elena Conti: Tel 380-5080989
sapete se la manifestazione si svolgerà anche nel 2011? grazie e ciaoo
RispondiEliminaA buronzo sicuramente no!! Il prossimo evento pubblicizzato sul loro sito è di nuovo al catello di levizzano a novembre. Se puoi non perdertelo è splendido e lì sono appoggiati anche da gastronomia di grande livello
RispondiEliminagrazie del consiglio :D
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