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giovedì 11 maggio 2017

Naturale - 6a edizione del Salone del Vino Artigianale - 13,14 e 15 Maggio, Capestrano (AQ)


NATURALE – Salone del Vino Artigianale
Convento di San Giovanni, Capestrano (AQ)
13, 14 e 15 maggio 2017
Programma degustazioni e seminari

Sabato ore 14:30
DILETTANTI. SOVVERSIVI.
A cura di Emanuele Giannone
La critica è una cosa seria, un ordine costituito: fissa e gestisce le regole, non ha mai tempo,
né voglia di giocare (o forse non sa farlo). La degustazione è disciplinata dal vincolo
impossibile dell'oggettività. Su entrambe è sempre fermo lo sguardo vigile e severo della
dea: l’analisi sensoriale.
De-costituire l'ordine al quale abbiamo sacrificato in buona fede una buona parte del
piacere di bere, della condivisione e della libertà di espressione. Sovvertire l’idea della
degustazione come scienza. De-mitizzare il metodo analitico. Tutto questo significa
riguadagnare diletto: tornare a degustare nel vero senso del termine, cioè quello di
apprezzare il vino ma soprattutto il bello ovunque esso sia, ognuno con pari dignità e
ricchezza di significato, ognuno secondo sensibilità e interpretazione proprie.
In questo gioco si comparteciperà a una bevuta tra dilettanti: gente che, letteralmente, si
diletta a fare il vino, o a berlo, o a fare entrambe le cose. E che sa spiegare, senza velleità
critiche-analitiche-metodiche, perché certi vini gli danno più diletto di altri.
Buon divertimento.
Contributo di partecipazione: 15 euro

Sabato ore 18:00
SINESTESIE. IL VINO E LA LIBERA ASSOCIAZIONE.
A cura di Sandro Sangiorgi
Staremo insieme. Ecco la parola che mi mancava... che ho inseguito per qualche giorno.
L'incontro intitolato "Libere associazioni" è il modo migliore per condividere l'amata e
ricercata sinestesia.
Un'idea di sensorialità matura, capace di metterci di fronte al nostro gusto e di aiutarci a
coltivarne la formazione, un cammino senza fine, nel quale la bellezza è nell'azione stessa
di cercare.
L'attività didattica di Porthos si trasforma, esattamente come mutano i tempi e le persone
che ci frequentano, per non parlare di chi organizza corsi ed eventi. Amiamo "rubare"
nell'universo culturale ed elaborare ciò che altre persone hanno pensato prima di noi,
provando a farne un uso onesto e appassionato. Dilettanti nel senso etimologico del
termine, di uomini e donne che amano.
Contributo di partecipazione: 25 euro

Domenica ore 14:00
SEGUIRE LE BRICIOLE. IL VINO E LA SUA INTIMITÀ.
A cura di Sandro Sangiorgi
I segnali organolettici del liquido odoroso possono trasformarsi in sensazioni profonde.
Superata la fase tecnologica delle percezioni superficiali, è naturale interessarsi all’intimo
significato delle emozioni. Toccare il punto in cui la sostanza del vino si lega alla forma è un
passaggio indispensabile per chi ama sentirsi “nelle cose”.
Quale rischio comporta tale scelta?
Il perdersi; almeno per un po’. Seguire le briciole di pane che portano all’interno del bosco
fitto, quando nulla si sa, tutto s’immagina, spinti dalla propria curiosità, dal desiderio antico
del disvelare.
Vi è un’aspirazione a riuscire a cogliere la struttura più intima del vino e le suggestioni che
ne derivano, come fosse un haiku che ti stringe e penetra nei pensieri con i suoi tre versi e
con il suo corredo d’immagini e di vita, e ti racconta così storie lontane, nello spazio e nel
tempo, alle quali ti sembra di avere partecipato in un’altra età.
E stare ad ascoltare storie lontane è una delle cose più affascinanti al mondo.
Contributo di partecipazione: 25 euro

Domenica ore 17:00
DI PANI E ALTRE STORIE. ALLA SCOPERTA DELLE FERMENTAZIONI NATURALI.
A cura di Leonardo Seghetti
Molti dei prodotti trasformati che sono alla base della dieta mediterranea vengono
ottenuti da processi che vedono protagonista il magico processo della fermentazione. Tanto
vale per il vino, ma anche per la birra, lo yogurt, i formaggi, la pizza e il pane.
E proprio mettendo sotto esame l'alimento che sulle tavole italiane non manca mai
accompagnando i pasti di ogni giorno, approfondiremo la conoscenza dei meravigliosi
processi fermentativi che danno vita e vitalità a ciò che mangiamo.
La scoperta delle fermentazioni ha influenzato l'alimentazione quotidiana di intere civiltà fin
da epoche molto remote. Se le fermentazioni - o lievitazioni - erano in passato sempre
guidate da processi naturali, oggi la gran parte di esse avviene grazie al ricorso a lieviti
selezionati dalle industrie alimentari ed enologiche.
Attraversando il campo della chimica degli alimenti con parole comprensibili a tutti,
procederemo, di assaggio in assaggio, alla scoperta delle differenze organolettiche tra i
pani artigianali lievitati naturalmente e quelli che sono invece il prodotto di fermentazioni
non spontanee. Con l'aggiunta di un buon calice di vino che renderà il tutto più piacevole.
Contributo di partecipazione: 15 euro

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